lunedì 26 luglio 2010

Dolce di amaretti e ricotta

Ho tante ricette di dolci, ma ogni volta che devo andare ad una cena, e naturalmente portare un dolce, non so mai cosa preparare. Avevo la ricotta, che dovevo usare assolutamente, quindi ho spulciato le varie ricette che ho già fatto, ma nessuna mi intrigava.
Poi ho trovato questa ricetta nel forum Gennarino : crostata di amaretti l'autrice è Dony.
Ma questa ricetta non prevede l'utilizzo della ricotta, così come al solito la voglia di sperimentare ha preso il sopravvento, e ho creato questo dolce/crostata di amaretti e ricotta. La prossima volta proverò sicuramente la ricetta originale!
E' buonissima e delicata nel sapore!

Dolce di amaretti e ricotta


Ingredienti:
Per la frolla:
300 gr. di farina 00,
150 gr di burro,
100 gr. di zucchero,
3 tuorli,
un pizzico di sale,
la buccia grattugiata di un limone,
mezzo cucchiaino di lievito in polvere.
Per il ripieno:
3-4 cucchiai di marmellata di albicocche,
150 gr. di amaretti,
q.b. di liquore all'amaretto,
3 albumi
50 g di zucchero,
50 g di mandorle tritate,
200 ml di panna liquida,
300 g di ricotta.
Per decorare:
100 gr. di mandorle in granella,
q.b. di zucchero di canna.
zucchero al velo

Preparare la pasta frolla con la farina, il burro, lo zucchero, i tuorli (tenere da parte gli albumi), il sale, la scorza di limone e per ultimo il lievito. Avvolgere in pellicola e far riposare in frigorifero per mezz'ora.
Stendere la pasta e metterla in una tortiera di 26 cm. di diametro imburrata e infarinata o rivestita di carta forno, spalmarvi la marmellata (di albicocche ci sta favolosamente bene!) e disporvi sopra gli amaretti bagnati velocemente nel liquore. Se dovessero avanzare gli amaretti, si possono mettere sbriciolati sulla superficie.
Montare gli albumi a neve ma non durissimi. In un mixer (io ho usato il bimby) ho tritato le mandorle (le mandorle, secondo me, vanno tritate più o meno in base al gusto, se piace o meno sentire i pezzettini) poi ho aggiunto la panna liquida, la ricotta e lo zucchero, ho frullato il tutto fino a far diventare una crema vellutata. A questa crema ho aggiunto gli albumi montati che ho amalgamato delicatamente mescolando dal basso verso l'alto. Ho versato questa crema sugli amaretti.
Per finire cospargere sugli albumi le mandorle in granella e lo zucchero di canna.
Cuocere a 180° in forno già caldo per 40-45 minuti.
Una volta fredda, se piace cospargere la superficie del dolce con zucchero al velo.



Una volta fredda ho preferito metterla in frigo, per poi mangiarla fredda, a mio gusto molto più buona!

giovedì 15 luglio 2010

15 luglio 1975...

nascevo io, il primo frutto dell'amore dei miei genitori (il secondo frutto è mia sorella ;P)...cresciute amate e coccolate ...anche ora che non abitiamo più con loro.

Tanti auguri a me :35 anni e non sentirli...almeno nello spirito...nell'aspetto non so :O

Per l'occasione, anche se già ce la siamo pappata domenica, metto la ricetta di questa gustosissima crostata di fragole...

L'autrice è Anna Moroni. Alla ricetta originale ho apportare delle modifiche, o meglio dei piccoli aggiustamenti di quantitativo di zucchero che nella salsa era veramente eccessivo.

Crostata di fragole

Per la frolla:
200 g di farina
80 g di zucchero
80 g di burro
1 pizzico di sale
1/2 limone grattugiato
1 cucchiaino di lievito
Per il ripieno:
2 albumi
30 g di zucchero
20 g di farina
30 g di amaretti
Per la crema:
250 g di latte
2 tuorli
20 g di farina
60 g di zucchero
Per la finitura:
500 g di fragole
50 g di zucchero
succo di 1/2 limone
1 foglio di colla di pesce

Pulire lavare e tagliare 200 g di fragole e metterle a macerare con lo zucchero e il succo di mezzo limone. Gli altri 300 g di fragole lavarli e tagliarli per poi fare la decorazione finale. Preparare la frolla al solito modo e foderare 1 stampo da 26 cm di diametro. Montare a neve gli albumi con zucchero e unire gli amaretti tritati. Versarli sulla frolla e cuocere in forno a 180° per 25 minuti. Preparare la crema al solito modo: uova e zucchero sbattuti insieme aggiungere la farina e poi il latte caldo, cuocer fino a che non si addensa. Versarla sulla crostata appena esce dal forno. Lasciare raffreddare.
Frullare i 200g di fragole macerate e cuocerle per 3 minuti. Aggiungere la colla di pesce ammollata. Lasciare intiepidire. Versare un velo di salsa di fragole sulla crema fredda e subito decore con le restanti fragole. Terninare con un'ultimo strato di salsa di fragole. Riporre in frigo per un oretta prima di servire.


Queste sono le ultime fragole di stagione che ho mangiato, gentilmente regalate dal vicino, non ne avevo 500g così non ho potuto riempire completamente la superficie con le fragole, ma ho messo qualche ventaglietto qua e la.

mercoledì 7 luglio 2010

Una cena tra buoni amici...

Sabato ho invitato a cena la mia amica delle superiori: Simona con suo marito. Ci siamo ritrovate sia con lei che con i vecchi compagni di classe l'anno scorso dopo 15 anni ed è stato stupendo, sembrava che il tempo non fosse trascorso...solo l'aspetto era "leggermente" cambiato!

Comunque dopo un anno di peripezie... gravidanza, cambio di casa, ecc. finalmente sono riuscita ad invitarla a casa e questo è stato il menù della serata:
Antipasto costituito da focaccina con sopra il prosciutto, mozzarella di bufala, olive gaeta, torta rustica con zucchine e prosciutto, bocconcini di patata con provola e pancetta.



Come secondo ho preparato un bel brasato, stavolta il vino che ho usato era perfetto! Un rosso delicato profumato ai lamponi, ha reso la carne gustosamente delicata!

E per finire un bicchierino senza tante pretese... costituito da uno strato di Pan di Spagna, leggermente bagnato con liquore al giandujotto, cioccolato fondente a tocchetti piccoli, uno strato di crema di ricotta al caffè, realizzata mettendo 250g di ricotta mista, 80 g di zucchero, una tazzina di latte dove ho sciolto un cucchiaino colmo di caffe solubile, il tutto frullato con il mixer fino a che la crema non risulta liscia senza grumi. Per finire altre briciole di PdS bagnate sempre con il liquore, mandorle a lamelle e per finire una spolverata di cioccolato tritato.

giovedì 1 luglio 2010

Torta agli amaretti

Ricetta tratta dal blog la polpetta perfetta ...che dire su questa torta...mi ha incuriosita perchè tra gli ingredienti c'è la semola, la vedevo un pò asciuttina così ho aggiunto uno strato di marmellata: buonissima!





Torta agli amaretti

3 uova intere
170 gr zucchero
100 gr burro fuso
200 gr farina 00
100 gr semola di grano duro
200 gr amaretti
4 bicchierini liquore all'amaretto
1 bustina di lievito per dolce

una manciata di mandorle a lamelle
amaretti sbriciolati
zucchero al velo

Preriscaldare il forno a 180°. Si sbattono le uova intere con lo zucchero, si aggiunge il burro fuso, poi le farine setacciate, il lievito e il liquore, mescolando bene perchè l'impasto si amalgami. Infine aggiungere due terzi degli amaretti sbriciolati grossolanamente con le mani. Mescolare bene e poi versare metà dell'impasto in una teglia diametro 24-26 precedentemente imburrata e infarinata. Fare uno strato di marmellata di albicocche e ricoprire con il restante impasto. Distribuire sulla superficie i rimanenti amaretti sbriciolati, le mandorle a lamellelo e poi lo zucchero al velo. Infornare per un'ora circa, dopo una cinquantina di minuti fare la prova stecchino, se uscisse asciutto al centro, si può sfornare anticipatamente.
Non eccedere nella cottura perchè la torta risulterebbe troppo asciutta.